Il mercato del noleggio continua a crescere in tutto il mondo

International Rental News ha da poco pubblicato la nuova edizione di IRN100, la classifica annuale delle 100 maggiori società di noleggio al mondo per fatturato.

Come da tradizione, occorre specificare che la classifica tiene conto unicamente delle aziende che noleggiano mezzi e attrezzature per il mondo delle costruzioni e i settori adiacenti, come l’industria o l’organizzazione di eventi.

Nell’offerta delle aziende prese in considerazione sono quindi inclusi prodotti come le macchine operatrici, la piccola attrezzatura, i mezzi per il sollevamento di cose e persone, i generatori e i sistemi per il controllo della temperatura. Le società che noleggiano carrelli elevatori invece sono incluse solo nel caso in cui tali prodotti sono parte di un’offerta più ampia.

In ultimo, la classifica di quest’anno tiene conto dei fatturati dichiarati dalle aziende stesse per il 2023.

Le prime cinque aziende classificate

Mercato del noleggio, quali sono i trend evidenziati da IRN100

Cominciando con una panoramica generale, l’andamento della classifica denota un aumento di fatturato complessivo per il mercato del noleggio globale del +10,4%. Corretta per le variazioni del tasso di cambio, l’indice di crescita sale al +13,4% rispetto al 2022. Dai 66,2 miliardi di euro complessivi del 2022, infatti, il mercato nel 2023 ha raggiunto ricavi superiori ai 75 miliardi.

Le società del Nord America continuano a occupare la maggior parte della lista con ben 41 aziende qualificate e un tasso di crescita medio superiore al +14%. La rappresentanza dell’Europa è invece al livello più basso dal 2017, seppur con un totale di 34 aziende qualificate.

Il confronto dei fatturati evidenzia anche la natura di un mercato ad alto livello di concentrazione. Le prime 15 aziende con sede negli Stati Uniti hanno infatti generato da sole ricavi pari a 32,7 miliardi di euro (quasi la metà del fatturato complessivo), più del doppio rispetto ai 15,7 miliardi delle top 15 europee e quasi il triplo degli 11,1 miliardi raggiunti dalle prime 15 aziende in Asia.

Le top 15 europee hanno registrato comunque ottimi livelli di crescita media (+15%), grazie a un processo di espansione in cui le acquisizioni hanno giocato un ruolo molto importante.

Per il secondo anno consecutivo, IRN100 ha registrato anche livelli di spesa record per l’ampliamento delle flotte. Con un CapEx di €14,3 miliardi nel 2023, le prime 25 società in classifica per livelli di spesa hanno aumentato i propri investimenti del 10 per cento rispetto al 2022.

In ogni caso, anche sul piano della spesa si registra una situazione analoga a quella del fatturato dal punto di vista continentale, con gli investimenti delle aziende statunitensi che hanno costituito circa il 60 per cento del totale.

Le 25 società di noleggio che hanno investito di più nel corso del 2023

IRN 100, Italia a un passo dalla doppietta

Spostando il focus sulle singole aziende, la top 5 resta pressoché invariata rispetto alla scorsa edizione. Al primo posto ancora United Rentals, con un fatturato che supera per la prima volta quota 10 miliardi.

Seguono la britannica Ashtead Group (8,7 miliardi), la statunitense Herc Rentals (3,1 miliardi), Loxam (2,5 miliardi) e Aggreko (2,2 miliardi), unica novità in top 5 dopo il sesto posto dello scorso anno.

Tra le multinazionali presenti anche nel mercato italiano confermano la propria posizione di alta classifica Boels (decimo posto con 1,5 miliardi di fatturato), Kiloutou (quindicesima con 1,2 miliardi) e le già citate Loxam e Aggreko.

Il Gruppo Tesya rimane anche per quest’anno l’unica società italiana in classifica, con un fatturato di 309 milioni di euro che vale la 53ª posizione, in crescita rispetto al 59° posto dello scorso anno.

Sfiora invece di un passo l’ingresso in classifica Mollo Noleggio, posizionatasi 101ª con un fatturato di 128 milioni di euro.

IRN pubblicherà una versione estesa della classifica nei prossimi mesi, che includerà le classifiche continentali e ulteriori commenti e analisi sui trend emersi dai risultati. Qualora ci siano novità sostanziali, torneremo sicuramente a parlarne su queste pagine.

La classifica completa può essere scaricata cliccando qui.